Tra fede e tradizione i giorni della Pasqua rappresentano un
momento d’incontro con i nostri cari amici e i parenti.
Preparazione:Versare in un recipiente addatto alla quantità degli
ingredienti i liquidi (500 ml di buon Vino Rosso Calabrese e 500 ml di buon
Olio Extravergine di Olive Calabresi), aggiungere poi lo zucchero (500 gr.).
Impastare energicamente il tutto e man mano aggiungere della farina fino ad
ottenere un impasto consistente e non troppo molle.
La tradizione gastronomica di questa festa, descrive
puntuale e precisa la colazione di Pasqua, che è caratteristica e diversa dalla
colazione che consumiamo durante tutto l’anno.
La colazione è composta da uova sode colorate mettendole a
bollire con lo zafferano per farle gialle, con le rape rosse o la verdura per
colorarle di verde.
Anche il salame corallina fa parte della colazione e a Roma
la tradizione vuole anche la “coratella con i carciofi”, la pizza salata e per
dolce la colomba.
Andiamo in Emilia Romagna per il tradizionale dolce di
Pasqua
Dolce di Pasqua: dalla Romagna
4 Uova
70g Uvetta
1 Uovo rosso per spennellare
700 g di Farina 00
50g Lievito di birra
Sale q.b.
300g Farina Manitoba
1 Limone scorza
180g Zucchero
3 Latte
70g Burro
50g Liquore all' anice
PREPARAZIONE
Quella della pagnotta pasquale romagnola è una vecchia
ricetta, romagnola appunto, che ancora oggi viene preparata dai fornai nel
periodo di Pasqua.
La pagnotta pasquale nasce come un pane dolce, che
accompagnava il salame per la colazione di Pasqua e l'agnello durante il pranzo
pasquale.
Scopriamo allora ingredienti e preparazione di questa
ricetta tradizionale e seguiamo lo step by step illustrato per preparare una
vera pagnotta pasquale doc.
Passo 1
Pagnotta pasquale - fate il lievitino
Miscelate le due farine. Preparate un lievitino con 1
bicchiere di latte, 25 g di lievito di birra e farina quanto basta per
impastare.
Lavorate tutto fino a ottenere un impasto omogeneo,
mettetelo in una ciotola, copritelo con un tovagliolo bagnato e mettetelo a
lievitare in un luogo fresco sino alla mattina.
Passo 2
Pagnotta pasquale - lavorate con la planetaria
Trasferite l'impasto, che sarà raddoppiato di volume, nel
vaso della planetaria.
Aggiungete 2 bicchieri di latte, il lievito rimasto e
iniziate a impastare.
Passo 3
Pagnotta pasquale - aggiungete tutti gli ingredienti
Aggiungete il burro morbido a fiocchetti, lo zucchero, la
scorza del limone, l'uvetta, precedentemente ammollata e strizzata, il liquore
all'anice, le uova, la farina e un pizzico di sale, e lavorate, fino a ottenere
un impasto morbido.
Passo 4
Pagnotta pasquale - realizzate le pagnotte
Trasferite l'impasto sulla spianatoia e lavoratelo ancora un
po' aggiungendo, se necessario, altra farina. Quindi realizzate 3 pagnotte da
circa 500 g l’una.
Passo 5
Pagnotta pasquale - fate lievitare e cuocere.
Disponete le pagnotte su una placca da forno, leggermente
unta, spennellatele con l’uovo sbattuto e mettetele a lievitare, fino al
raddoppio del volume .
Accendete il forno a 250° C.
Quando avrà raggiunto la temperatura indicata, abbassate a
180° C.
Infornate le pagnotte e fatele cuocere per circa mezz'ora
(trascorso il tempo, verificate la cottura infilzandole con uno stecchino).
Spegnete il forno, aprite lo sportello e, prima di levarle,
lasciatele all'interno per 5 minuti.
In Abruzzo questo dolce tipico della regione.
Fiadoni abruzzesi
ricetta dal sito www.gustoblog.it
Ingredienti per il ripieno
1,3 kg di formaggio grattugiato (parmigiano, rigatino e poco
pecorino)
8 rossi d’uovo
100 gr di zucchero
200 gr di cedro qb
latte qb
cannella in polvere qb
Ingredienti per la sfoglia
1 kg di farina 00
4 uova più 1 da spennellare
200 gr di zucchero
2 bicchieri di latte
1 bicchiere di olio di oliva
2 bustine di lievito
cannella in polvere qb
mezzo bicchiere di liquore dolce o altro aroma
una presa di sale
Procedimento
Preparare il
ripieno mescolando tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo
ed asciutto. Unire del latte tanto quanto ne basta. Preparare la sfoglia
impastando tutti gli ingredienti allo stesso modo. Dividere l’impasto in tante
palline e stenderle sottilmente. Farcire ogni porzione di pasta con una pallina
di composto e chiudere dando la forma di un raviolo. Ritagliare la pasta in
eccesso creando delle mezzelune e sigillarne i bordi con i rebbi di una
forchetta. Spennellarli con un uovo battuto ed infornare a 180 °C per 20 minuti.
In Calabria un altro dolce della tradizione
Le Pie dalla Calabria
ricetta dal sito www.cucinamediterranea.org
sono un dolce tradizionale della gastronomia calabrese, sono
dolci che si preparano nel periodo di Pasqua. Esistono diverse ricette per
preparare questo dolce, una ricetta semplice e molto antica in quanto
tramandata da generazioni nelle famiglie contadine salvaguardandone la genuinità.
Per la preparazione delle Pie Calabresi si fa riferimento ad
una ricetta considerata "alla pari", cioè l'impasto si ricava usando
la pari quantità per unità di misura degli ingredienti.
Ingredienti:
500 ml di Vino Rosso Calabrese
500 ml di Olio Extravergine di Oliva
500 gr. di Zucchero
Farina
Mostarda di Uva (consigliata se caserreccia)
Suggerimenti:
A portata di mano tenere un piccolo recipiente con un po di
olio ed ogni tanto lubrificarsi le dita per evitare di permettere all'impasto
di incollarsi alle mani giusto come aiuto nella preparazione.
Dopo aver ottenuto un panetto dalla consistenza desiderata,
ne troppo molle e ne troppo duro, un po' alla volta stendere parte dell'impasto
su un piano aiutandosi con il mattarello ed un po di olio, lubrificando mani e
pianale impedendo cosi si incollarsi, ottenendo una strato alto non più di 5
mm.
Successivamente aiutandosi con una tazza da the con diametro
di 8-12 cm, realizzare delle forme circolari su cui porre un cucchiaio di
Mostarda di Uva Casereccia sulla base e rivoltare meta cerchio su di
essa a
chiuderla come una conchiglia, infine saldare lo strato superiore su quello
inferiore pressando con le dita sui bordi del contorno.Porre le Pie Calabresi in una teglia e prima di infornare
(consigliato un forno a legna) a 180-200° per circa 15-20 minuti (finchè la
pasta diventi dorata), eseguire un piccolo taglietto con un coltello nella
parte superiore, per evitare la fuoriuscita del ripieno dalla parte saldata a
dita.
Lasciare raffreddare... e gustatevi queste rare squisitezze
prive di lievito, ammoniaca e burri vari, in poche parole gustatevi le antiche
e genuine "PIE CALABRESI".
Buona Pasqua!
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